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Assessorato a Gianluca Gallo, Antonio De Caprio entra in Consiglio regionale. In quattro sperano in un seggio 3


Le elezioni regionali si sono chiuse e segnano due risultati storici: Roberto Occhiuto diventa il primo Presidente uscente rieletto in Calabria, mentre Gianluca Gallo riesce nell’impresa di superare il traguardo delle 30mila preferenze personali. Tuttavia, per alcuni candidati il verdetto delle urne non rappresenta la fine della corsa: c’è chi resta in attesa, pronto a subentrare in Consiglio regionale qualora si aprissero spiragli attraverso le nomine dei nuovi assessori da parte del Presidente della Regione.

In provincia di Cosenza, dove il Presidente Occhiuto ha ottenuto risultati più contenuti rispetto al resto della Calabria, Forza Italia è comunque riuscita a eleggere ben tre consiglieri regionali. Tra questi, Gianluca Gallo ha raccolto un consenso straordinario che lo proietta quasi certamente verso un incarico da assessore. Una promozione che libererebbe un seggio, spianando così la strada ad Antonio De Caprio, che può considerarsi Consigliere in pectore, unico a rappresentare l’Alto Tirreno Cosentino.

Spera in un esito simile anche Francesco Spadafora di Fratelli d’Italia. Il capogruppo meloniano al Comune di Cosenza, osserva con attenzione le mosse del Presidente Occhiuto, in particolare l’eventuale ingresso in giunta di Angelo Brutto, che potrebbe garantirgli un posto tra i banchi del Consiglio regionale.

Completano il quadro dei “sospesi” Emira Ciodaro, candidata della Lega, e Ugo Vetere, in corsa con la lista “Occhiuto Presidente”. La prima è arrivata subito dietro Orlandino Greco ma davanti a Katya Gentile. Le chance per Ciodaro di entrare in Consiglio, dipendono da una possibile nomina ad assessore del Sindaco di Castrolibero. Stessa situazione per Ugo Vetere, Sindaco di Santa Maria del Cedro, che coltiva la speranza di un posto in giunta per Pierluigi Caputo. In quel caso, anche lui potrebbe diventare Consigliere regionale subentrando nel gioco delle sostituzioni.

Ora gli occhi sono puntati sul Presidente Occhiuto e sulla composizione della nuova giunta. Le sue scelte saranno decisive per capire chi, tra gli esclusi di oggi, potrà comunque sedere tra i banchi dell’Assemblea regionale.

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