DIAMANTE (CS) 23/10/18 I Consiglieri Comunali del Gruppo Pd, Ornella Perrone, Francesca Anna Casella e Francesco Suriano attraverso una lettera inviata al Sindaco di Diamante, dott. Gaetano Sollazzo, denunciano la grave e sistematica esclusione del Gruppo Consiliare del Partito Democratico dalle decisioni e dalle questioni più importanti per il futuro di Diamante come quella del Porto.
“Questa situazione – scrivono i consiglieri Pd – è l’ulteriore conferma che all’interno della sua amministrazione persiste un problema di agibilità politica che ora sta diventando seriamente pericoloso per la democrazia stessa del paese.
Noi siamo stati tenuti volutamente fuori da una vicenda che interessa non solo la maggioranza, pur se di fatto non esiste più, ma tutti i consiglieri comunali e, principalmente, riguarda i cittadini diamantesi!
Sul Porto abbiamo già avuto modo di censurare l’operato di questa amministrazione, palesemente finalizzato alla soddisfazione di interessi particolaristici e non alla realizzazione di un’infrastruttura decisiva per sostenere e rilanciare la nostra economia.
Il Comune aveva una sola strada da imboccare, ovvero emettere una ordinanza che riportasse l’area portuale nella piena disponibilità dell’ente, ma ostinatamente ha preferito scegliere altri percorsi, confusi e inutili per il paese ma sicuramente chiari e utili per qualcuno.
E ora ci troviamo di fronte all’ ennesimo pasticcio consumato sulla pelle dei cittadini di Diamante, con la possibilità che venga scaricata sul Comune ogni responsabilità da eventuali contenziosi che potrebbero nascere dalla revoca del contratto alla concessionaria del Porto.
Una prospettiva assolutamente deleteria per l’Ente, che certamente andrebbe a soddisfare l’avidità di chi vuole mettere le mani sull’affare ma che, al contempo, potrebbe essere accettata come “ultima spiaggia” solo a condizione che la Regione decreti un finanziamento per i lavori di completamento del Porto.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico continua a essere contrario ad ogni forma di proroga alla società!
Il mandato che i cittadini ci hanno affidato è quello di tutelarli e difenderli, di servire il paese e non interessi di parte, passati, presenti o futuri.
Da parte nostra, siamo pronti a collaborare per mettere in piedi un tavolo istituzionale intorno al quale confrontarci per raggiungere quello che deve essere l’unico obiettivo: trovare una soluzione definitiva che porti, finalmente, alla realizzazione di questa importante opera, fondamentale volano di crescita e sviluppo per il nostro territorio.
Noi siamo e resteremo responsabilmente dalla parte dei cittadini e ancora una volta, invitiamo lei e la sua amministrazione a fare lo stesso e soprattutto a dimostrarlo con i fatti.