06/04/25 PILLOLE DI STORIA DI DIAMANTE E CIRELLA, A CURA DI FRANCESCO CIRILLO: PERCHÉ LO STADIO DI DIAMANTE SI CHIAMA “FRATELLI OLIVA”?
Biagio e Giovanni Oliva erano due giovani diamantesi che si erano trasferiti a Roma durante la guerra per servire la patria. Erano entrati entrambi in Marina. La mattina del 19 luglio del 1943 erano in licenza a Roma e dormivano in una pensioncina in via Ettore Rolli al numero 28. Gli alleati non avevano mai bombardato Roma e quando si sentirono le sirene la gente si affacciò a vedere il cielo e pensò che quei bombardieri si recassero verso il porto di Civitavecchia o ad Ostia dove insistevano della basi di difesa italiane. Il bombardamento invece era proprio su Roma ed una bomba centrò in pieno proprio il palazzo dei due giovani diamantesi che morirono fra le rovine. La notizia sconvolse tutta Diamante. Siccome i due giovani giocavano nella squadra del Diamante alla fine della guerra il primo sindaco Bruno decise di dedicare lo stadio ai Fratelli Oliva.
Sarebbe giusto che all’ingresso dello Stadio venisse apposta una targa che ricordi questi due Giovani Eroi.
di Francesco Cirillo

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