Home / Informazioni e Notizie / Orsomarso: Avvistata la Salamandrina dagli Occhiali Meridionale, un raro anfibio in via di estinzione

Orsomarso: Avvistata la Salamandrina dagli Occhiali Meridionale, un raro anfibio in via di estinzione 0

27/02/25 UNA SALAMANDRINA DAGLI OCCHIALI MERIDIONALE è STATA AVVISTATA A ORSOMARSO NEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO. UN RARO ANFIBIO IN VIA DI ESTINZIONE

Una straordinaria scoperta è stata fatta nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a Orsomarso, dove è stata avvistata un raro esemplare di anfibio, la Salamandrina dagli Occhiali Meridionale. L’anfibio, in via di estinzione, è stato segnalato nelle vicinanze del fiume Argentino da Antonio Pappaterra, che ha sottolineato l’importanza di questo avvistamento per la biodiversità del territorio.

“Ho il piacere di annunciare la scoperta e l’avvistamento di un raro anfibio nell’area della Valle del Fiume Argentino, a Orsomarso. Si tratta della Salamandrina dagli Occhiali Meridionale, segnalata in altre zone del Parco Nazionale del Pollino ma non ai piedi dell’abitato del comune montano. La Salamandrina dagli occhiali – ha dichiarato Antonio Pappaterra – è stata avvistata nelle ore serali nelle vicinanze del fiume Argentino e il canale Porta la Terra. Le foto fatte insieme all’appassionato escursionista, Giuseppe Corbelli, evidenziano il fascino dell’animale in via di estinzione, ma anche la salubrità del territorio in cui vive.

La Salamandrina dagli occhiali meridionale si aggiunge alle altre specie naturalistiche endemiche di questa zona del Parco del Pollino a solo pochi chilometri dalla spiaggia di Scalea. Come ampiamente ricercato nei blog che studiano queste specie animali, la Salamandrina Tergitate è lunga 10 cm, vive essenzialmente nelle ore notturne e predilige le zone umide vicino ai torrenti, si nutre in acqua di piccole prede di acqua dolce, come larve, crostacei  la sua colorazione vivace, appunto con una macchia chiara da un occhio all’altro, il suo colore nero o bruno sul dorso, il ventre bianco, nero e rosso, diverso  in ogni individuo,con macchie visibili nella coda e nelle zampe, ha anche lo scopo di segnalare ai suoi probabili predatori, come biscia e puzzole che è velenosa, ma non per l’uomo.

E’ molto probabile – ha concluso Antonio Pappaterra – che le sue uscite notturne siano per amore, visto che la Salamandrina dagli occhiali, come diversi anfibi si accoppia a primavera e le sue femmine depositano le piccole larve in acque pure e limpide come quelle del fiume Argentino”.

Antonio Pappaterra

Comments are closed.

Theme developed by ThemeStash - Premium WP Themes and Websites