Pillole di storia di Francesco Cirillo: Quando i fascisti fecero cambiare nome alla squadra del Diamante 0

Nel 1929 esplose il calcio a Diamante e Angelo Leporini fratello del federale Vincenzo Leporini divenne presidente della squadra. La squadra come era in uso a quei tempi venne chiamata DUX SPORTIVA DIAMANTE. Un giorno si organizzò una partita di calcio fra la VIGOR di Nicastro e la DUX di Diamante. Non si sa chi organizzò l’incontro. I giorni precedenti l’incontro di calcio tutti i diamantesi discutevano per strada sulla formazione, sulla tattica, sui cori da preparare. L’entusiasmo era alle stelle, anche le donne si preparavano per assistere all’incontro e quella mattina, tutti i diamantesi, chi a piedi, chi in bicicletta, chi in auto si diressero fino al campo sportivo. Bisognava camminare fino all’attuale Hotel dei Focesi, a sinistra una distesa di canneti dietro i quali si nascondevano la spiaggia ed il mare, dall’altra, verso la collina, una distesa di cedriere. Un lungo muro che delimitava i giardini coltivati partiva dall’attuale ufficio postale e giungeva fino all’Hotel dei Focesi, dove nell’ultima parte del muro campeggiava un’enorme scritta inneggiante al DUX. I fascisti con camicia nera partirono inquadrati dalla piazza 11 febbraio, davanti a loro i labari e due tamburini,  attraversarono il ponte sul fiume Corvino appena costruito e arrivarono così trionfanti al campo sportivo applauditi dalla folla che già si assiepava attorno al campo di calcio. I giocatori della VIGOR nicastrese, assistettero impassibili all’arrivo in parata, e nessuno di loro li salutò con il braccio teso. La partita iniziò e la VIGOR fece subito spegnere tutti gli entusiasmi del popolo diamantese. I gol della VIGOR si susseguirono a catena travolgendo una debole DUX. Ad un certo punto i fascisti in camicia nera, umiliati dalla VIGOR, abbandonarono gli spalti e ritornarono con un camion a Diamante. Per non aumentare l’umiliazione i dirigenti della VIGOR consigliarono ai tifosi venuti al seguito della squadra di non gioire troppo e limitarsi negli applausi. I diamantesi ritornarono al paese con la coda fra le gambe, continuando nei ragionamenti della settimana precedente sulla formazione della squadra, le tattiche e i calci sbagliati. Il giorno dopo Angelo Leporini venne convocato immediatamente dal segretario del PNF nella sede del partito in corso Garibaldi. La cazziata del segretario si sentì fuori nella strada. Il DUX , disse il segretario furibondo, non poteva perdere, o almeno una squadra che si chiamava DUX, per cui o il Presidente Leporini, garantiva prossime vittorie sicure o era meglio cambiare nome alla squadra. E Angelo Leporini molto prudentemente preferì cambiare nome da DUX SPORTIVA DIAMANTE a ASSOCIAZIONE SPORTIVA DI DIAMANTE. Per non rifare altre tessere si cancellò DUX e si scrisse ASS. Ma anche questa soluzione non piacque al segretario del partito. Non era bello vedere la scritta DUX cancellata, e sentire le parole degli oppositori che li deridevano e fece ritirare tutte le tessere sostituendole con nuove.

Nelle foto la squadra DUX con Angelo Leporini sulla destra con il cravattino, e la tessera con la scritta DUX cancellata .

di Francesco Cirillo