Un pezzo di Diamante nel film “La città proibita”. Il giovane Giorgio Fabiano affianca il regista Mainetti 0

C’è un pezzo di Diamante ne “La Città Proibita”, il nuovo film di Gabriele Mainetti, che ha già conquistato pubblico e critica. Si tratta di Giorgio Fabiano, talento emergente del nuovo cinema italiano che nonostante la giovane età, vanta un curriculum di tutto rispetto. Nel film “La Città Proibita” Fabiano è stato protagonista nel ruolo di assistente alla regia, ha lavorato a stretto contatto con gli attori ed è stato coinvolto nelle complesse dinamiche delle riprese, per assicurare che ogni scena rispecchiasse la visione artistica di Mainetti.

Giorgio Fabiano, originario di Diamante, è un esempio di come le nuove generazioni si stiano affermando nel panorama cinematografico italiano, contribuendo alla nascita di nuovi progetti, innovativi e di grande valore. Con il suo talento e la sua competenza, ha già avuto importanti opportunità di collaborare a produzioni importanti. Infatti, recentemente, ha lavorato come secondo assistente alla regia del film Diva Futura, diretto da Giulia Louise Steigerwalt, un progetto che ha suscitato molta curiosità e apprezzamento da parte del pubblico. Ma non è tutto: il giovane Fabiano ha lavorato anche per Romulus, la serie andata in onda su Sky, che ha riscosso un enorme successo per la sua originalità e per il modo in cui ha raccontato le origini di Roma.

La carriera di Fabiano è appena agli inizi, ma è promettente. Le sue capacità artistiche lo rendono un nome da tenere d’occhio per i prossimi anni. Con la giusta visibilità e nuove sfide, Giorgio avrà sicuramente molte opportunità di lavorare su progetti di grande respiro, di collaborare con registi sempre più importanti che sapranno valorizzare il suo straordinario talento.

Se siete appassionati di storie intense e di qualità, non perdete l’occasione di vedere “La Città Proibita” al Cinema, un film che, oltre alla genialità della regia di Gabriele Mainetti, porta con sé anche il tocco “diamantese” di Giorgio Fabiano che nel 2023, in occasione della 13^ edizione del Mediterraneo Festival Corto, fu giustamente premiato come “Giovane talento di Calabria”.